Il 16 agosto del ’77 moriva Elvis Presley

il 16 agosto del '77 moriva  Elvis Presley

Il 16 agosto del ’77 moriva Elvis Presley

8 gennaio 1935 – 16 agosto 1977

Era il Re del Rock and Roll o semplicemente “The King” !

La sua carriera inizia alla metà degli anni cinquanta con contaminazioni pop e country ed il grande successo non tarda ad arrivare.

In poco tempo, vende 150 milioni di dischi, è candidato 14 volte al Grammy Award e si rivela essere un bravo attore nei suoi 33 film
girati in 16 anni.

In Italia fu fonte di ispirazione per cantanti quali Adriano Celentano, Little Tony e Bobby Solo, in Francia per Johnny Hallyday e in

Inghilterra per Billy Fury.

La sua figura, nell’universo dell’immaginario collettivo, ha oltrepassato nettamente il confine che divide un fenomeno di natura

prettamente musicale da un fenomeno tipico della cultura pop, diventandone una vera e propria icona.

Il suo decesso avvenne in circostanze mai completamente chiarite il giorno 16 agosto dell’anno 1977, e a partire da quella data si è

ulteriormente intensificato un fenomeno già largamente in auge quando egli era ancora in vita, poiché il cantante è diventato un vero e

proprio oggetto di culto e di venerazione per molti dei suoi fan più devoti.

Sul mercato britannico, il cantante di Tupelo piazzò ben ventuno singoli in vetta alle classifiche di vendita, a volte con permanenze di

ottanta settimane al primo posto. I suoi dischi a 45 giri rimasero in classifica per 1.277 settimane, mentre i long playing contenenti i

brani da lui incisi stazionarono ininterrottamente nella Top 10 dal novembre dell’anno 1958 al luglio dell’anno 1964.

L’eredità di Elvis ha avuto un impatto epocale sulla società e cultura americana prima, successivamente in tutto il mondo.

Per questo, dopo quasi 40 anni dalla sua morte continua ad essere un vero mito.

Fonte: web

Pubblicato da naturalworld

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