“Edera” un’alleata per capelli ,cellulite e tanto altro.

edera
Proprietà medicamentose:
espettoranti, tossifughe, antispasmodiche, antibatteriche, astringenti e cicatrizzanti, vasotoniche e tonificanti dei tessuti connettivi, analgesiche, eudermiche ed anti-cellulite.
Impiego terapeutico: bronchiti catarrali e croniche, tossi spasmodiche, mestruazioni insufficienti ( uso interno).
Edemi, reumatismi, nevralgie, artriti, dolori articolari e sciatiche, piaghe, flebiti, inestetismi della pelle e cellulite (uso esterno).

Dato che l’uso della pianta per via interna va accuratamente dosato e fatto sotto controllo medico, citeremo solo le indicazioni per” l’uso esterno”.

L’edera libera i tessuti dalle scorie

L’inverno è uno dei periodi più critici per la nostra pelle ed è anche il periodo in cui si appare più stanchi, “sciupati”, con il viso e il corpo visibilmente appesantiti da tossine e ristagni.

Per un’azione anti-age profonda, è indispensabile prima di tutto eliminare le scorie metaboliche che ingrigiscono la pelle e affaticano l’attività degli organi.

La pelle va protetta dal freddo, che infiamma e disidrata.

Per ottenere entrambi i risultati, l’alleato ideale è l’ edera, sempreverde resistente anche ai climi più rigidi: i suoi principi attivi hanno un’efficacia decongestionante e rivitalizzante e regalano una pelle tutta nuova.

Usata prima del bagno disintossica.

Un bagno caldo, preceduto da un impacco di edera sulle zone del corpo in cui ritenzione e gonfiore sono più evidenti, favorisce l’eliminazione dei ristagni.

Fai bollire una manciata di foglie d’ edera per 2-3 minuti e fai riposare 15 minuti a fuoco spento.

Bagna delle garze nel decotto, applicale sulle zone gonfie (gambe, cosce, glutei), lasciale in posa 10 minuti, avvolgendo le parti con degli asciugamani caldi.

Risciacquati e immergiti in un bagno caldo arricchito col resto del decotto.

Con il massaggio l’edera riduce la cellulite

Applicata sulla pelle attraverso il massaggio, l’ edera (associata all’estratto di ippocastano) ha un effetto antinfiammatorio sulla cellulite appena formata ma anche su quella più “dura”.

Mescola 3 cucchiai di olio di germe di grano con 15 gocce di estratto glicolico di edera e 10 gocce di estratto glicolico di ippocastano, amalgama tutti gli ingredienti e massaggia l’unguento sul corpo fino a completo assorbimento, preferibilmente la sera dopo il bagno o la doccia.

Più vita alle chiome col decotto di edera dopo lo shampoo.

Quando i capelli appaiono stanchi e privi di tono, le chiome, insieme alla pelle, sono infatti una delle parti del corpo che per prime risentono gli stati di affaticamento.

Quando il freddo e la stanchezza ci intorpidiscono, la forza fresca e vitale dell’ edera ci aiuta a rinvigorire il cuoio capelluto.

Procurati in farmacia o in erboristeria dell’estratto glicolico di edera e dello shampoo neutro.

Metti in una ciotola 2 cucchiaini di shampoo e aggiungi 15 gocce di estratto glicolico, amalgama bene il tutto e procedi al lavaggio come fai di solito.

Per una cura efficace è bene usare questo shampoo per tutto il mese.

L’edera libera i tessuti dalle scorie

Per un’azione anti-age profonda, è indispensabile prima di tutto eliminare le scorie che ingrigiscono la pelle e affaticano l’attività degli organi.

La pelle va protetta dal freddo, che si infiamma e si disidrata.

Per ottenere entrambi i risultati, l’alleato ideale è l’ edera, sempreverde resistente anche ai climi più rigidi.

I suoi principi attivi hanno un’efficacia decongestionante e rivitalizzante e regalano una pelle tutta nuova.

Fonte: Riza

Pubblicato da naturalworld

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