Un giorno la maestra ci diede da fare il compito in classe , semplice , sulle lettere, ogni sbaglio valeva -1 partendo dal voto 10, io come un asinello, sbagliai .
Mi diede 0, ci rimasi male, aspettai la fine della lezione , poi andai dalla maestra e le dissi :
“Un bambino non può prendere 0, potrebbe rimanerci male tutta la vita” (io non pensavo a me ma ad altri bambini che potevano provare quello che ho provato io)
la maestra fece una smorfia di dolore e mi abbracciò.
A distanza di 30 anni questa maestra ricorda questo particolare episodio come un momento di crescita interiore , non ha mai più dato quei voti e mi è grata
per quell’ insegnamento semplice , mi confessò , che l’avevo sgridata nell’anima.
I bambini vanno rispettati!
Fonte: web