NEW YORK
Corey Griffin, uno dei fondatori della “Ice Bucket Challenge” (le secchiate gelate che stanno circolando online) è morto annegato dopo un tuffo in Massachusetts.
Aveva 29 anni.
Secondo le prime ricostruzioni, Griffin si è diretto verso un edificio a Straight Wharf ,intorno alle due del mattino, prima di andare a letto ha deciso di fare un tuffo in mare.
Così e’ salito sul tetto di un edificio a due piani che si trova nel porto di Nantucket, lo Straight Wharf, e si è buttato.
Secondo la notizia riportata dal Bston Globe Corey dapprima è risalito in superficie e poi non è più riemerso, è annegato.
Il giorno precedente alla morte, Griffin aveva raccolto 100 mila dollari per finanziare la lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica (Sla).
Griffin aveva co-ideato l’Ice Bucket Challenge pro Sla per aiutare l’amico Pete Frates, al quale è stata diagnosticata la malattia.
L’Ice Bucket Challenge ha lo scopo di raccogliere fondi per aiutare chi ne è colpito.
Il suo “gesto simbolo” è la doccia con una secchiata di acqua ghiacciata, le cui immagini sono diventate virali sui social network.
A volte, il destino è davvero crudele.
Fonte: Repubblica