Allontanare le formiche con metodi naturali.

Allontanare le formiche con metodi naturali.

Allontanare le formiche con metodi naturali.

Capita a tutti, prima poi, di avere a che fare con le formiche, coinquiline indesiderate.

E quando capita di ritrovarsele in casa, è necessario allontanarle, possibilmente in modo naturale, senza ricorrere a pesticidi, attuando alcune strategie e affidandosi a prodotti alla portata di tutti.

Dato che questi insetti non sono solo fortissimi (possono trasportare un carico di 15-20 volte superiore al loro peso), ma sono anche molto astuti, per allontanarli risulta fondamentale conoscerli e individuarne i punti deboli.

Le formiche appartengono ad una tra le più numerose famiglie di insetti che popolano tutte le terre emerse ad eccezione dell’Antartide.

Cugine delle vespe, da cui derivano, sono insetti socialmente organizzati con straordinarie capacità di comunicazione e cooperazione.

In generale le formiche sono attratte dai cibi dolci e ne individuano la posizione seguendo la traccia odorosa, grazie a uno sviluppatissimo senso dell’olfatto.

Quando trovano il cibo di cui sono ghiotte, informano il resto del gruppo della sua posizione attraverso un complesso linguaggio chimico.

Le tracce odorose lasciate lungo il cammino verranno percepite e seguite fedelmente dalle formiche operaie dando inizio alla spedizione.

Attraverso l’“antennazione”, che avviene quando due individui incrociandosi si toccano reciprocamente le antenne, si innesca un ulteriore passaggio di informazioni utili al loro orientamento.

Ma dato che in casa nostra non sono deisiderate, si suggeriscono alcuni metodi che possono rivelarsi utili.

Come sempre è indispensabile prevenire.

Quindi in casa, soprattutto alla comparsa dei primi caldi, è importante non lasciare scarti di cibo, soprattutto se dolce, alla portata delle formiche e mantenere le superfici pulite, in

questo modo l’ambiente domestico apparirà loro poco interessante.

Nell’orto o nei vasi è bene prevenire le infestazioni di afidi, ad esempio utilizzando il macerato di ortica, controllarne costantemente la presenza sulle piante coltivate e, qualora si

rilevasse, contrastarla tempestivamente per evitare il formarsi di rapporti di reciproco

interesse con le formiche.

Un aiuto in più può arrivare anche da alcune piante che, per la loro natura aromatica, possono fungere da repellenti se avvertite dal fine olfatto delle formiche.

È il caso della menta, del tanaceto, della maggiorana, dell’assenzio, della lavanda o del peperoncino (in questo caso si usa la polvere) che con il loro odore pungente possono contribuire a

rendere poco accattivanti terrazzi e orti domestici.

Un altro rimedio “naturale”, soprattutto se nella nostra casa vivono degli animali, è il borotalco. E’ sufficiente spargerlo negli angoli della casa o del giardino.

Fonte: web

Pubblicato da naturalworld

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