Joe Cocker è morto all’età di settant’anni, era malato da tempo di carcinoma polmonare.
Una vita sul palco, scandita dalle mani che solo lui ha mosso così, con le dita aperte, a segnare il tempo, i gomiti stretti al fianco, il mento proteso verso l’alto,la voce graffiante.
Si è spento nel suo ranch a Crawford, in Colorado.
Il primo a dare l’annuncio è stato il sito internet della Bbc avvertito dal suo agente, Barrie Marshall, al suo fianco da trent’anni: “Era semplicemente unico, sarà impossibile riempire il vuoto che lascia nei nostri cuori”
Cocker era nato a Sheffield, in Inghilterra, come John Robert Cocker il 20 maggio 1944 e lì aveva cominciato la sua carriera.
A 15 anni, con il nome di Vance Arnold era diventato un membro degli Avengers, poi dei Big Blues nel 1963, e infine della Grease Band, tre anni dopo nel 1966.
Anni d’oro nel Regno Unito.
La musica esplodeva con suoni nuovi, i Beatles erano ovunque e cambiavano la percezione dei suoni.
Il suo primo singolo fu proprio su una loro cover, ‘I’ll Cry Instead’.
Ma fu la sua apparizione a Woodstock a consacrarlo. Joe Cocker uscì davanti alla folla di ragazzi e cantò ‘With a Little Help from My Friends’.
Fonte: repubblica