Il Luppolo, utilizzato nella produzione della birra, è anche usato nella medicina popolare soprattutto come sedativo.
Come tale, il luppolo entra nella composizione di alcune miscele per tisana previste dallo stesso Formulario Galenico Nazionale: la tisana alla melissa e la tisana alla valeriana.
Il Luppolo è usato tradizionalmente per la sua azione amaro-tonica, che lo rende un valido alleato nelle forme di gastrite nervosa, contrastando i dolori allo stomaco.
Inoltre, grazie ai suoi principi amari, stimola l’appetito e le secrezioni gastriche.
Il Luppolo risulta efficace nei casi di angoscia nervosa, per calmare stati di stress, nervosismo e ansia.
Preparati a base di Luppolo sono efficaci anche contro i disturbi del sonno.
Un altro aspetto interessante del luppolo è la sua azione sulla sfera sessuale, essendo considerato afrodisiaco.
Sull’uomo invece, pare che abbia un effetto anafrodisiaco (riduce il desiderio sessuale) mentre sulla donna pare avere l’effetto contrario .
La pianta di Luppolo contiene una sostanza considerata uno dei più potenti fitoestrogeni conosciuti e risulta così efficace per attenuare i disturbi della menopausa e della premenopausa.
Evitare l’uso di luppolo in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, in gravidanza e durante l’allattamento.
Fonte: web
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