Un’invenzione che potrebbe rivoluzionare la vita di chi non può parlare, a causa di una menomazione o altro.
Questo, lo si deve a un giovanissimo indiano di 16 anni “Arsh Shah Dilbaghi”, uno tra i quindici finalisti del progetto Google’s Global Science Fair.
Il dispositivo si chiama “Talk”, è straordinariamente leggero e potrà aiutare chi ha disabilità nella comunicazione.
Funziona con un piccolo tubo inserito nel naso che registra i respiri, riconoscendo quelli brevi e lunghi, associandoli ai segni dell’alfabeto Morse.
Il dispositivo traduce successivamente , i segnali in parole.
Il progetto di Arsh è stato inserito tra i finalisti del premio di Google.
Il vincitore si aggiudicherà una vacanza alle Isole Galapagos di dieci giorni, un finanziamento di 37.500 euro e una visita dell’aeroporto spaziale della Virgin Galactic .
Fonte: Leggo