Topinambur o carciofo di Gerusalemme

Topinambur o carciofo di Gerusalemme

Topinambur o carciofo di Gerusalemme

Il Topinambur, detto anche rapa tedesca o carciofo di Gerusalemme, è una pianta appartenente alla grande famiglia delle Asteraceae

E’ anche conosciuto col nome “tartufo di canna”, “carciofo di Gerusalemme” e probabilmente , perchè per decenni è stato un valido sostituto della “patata americana”.

La pianta del Topinambur è una pianta perenne che fiorisce alla fine dell’estate ed è caratterizzata da bellissimi fiori giallo oro tanto che può essere confusa con la margherita gialla.

Le varietà di Topinambur sono due: la bianca precoce che troviamo disponibile in commercio da fine agosto e la bordeaux che troviamo invece in commercio da ottobre fino ad inizio primavera.

E’ costituito per l’80 % da acqua, proteine, zuccheri, carboidrati e fibre alimentari.

Ricco di vitamina A, e di alcune vitamine appartenenti al gruppo B, tra i minerali troviamo invece il potassio, il magnesio, il ferro, e il fosforo.

E’ un alimento particolarmente indicato a chi vuole perdere peso ed allo stesso tempo svolge una funzione di pulizia nei confronti dell’intestino.

Il Topinambur contiene l’inulina, che è una molecola nutritiva dalle eccellenti proprietà.

Chi ha problemi di obesità derivanti da un appetito eccessivo, dovrebbe bere molta acqua prima di mangiare il Topinambur, perchè l’unione dell’inulina con l’acqua ha la proprietà di dare senso di sazietà che si protrae nel tempo.

Il Topinambur ha il potere di abbassare il livello di assorbimento degli zuccheri e del colesterolo.

Anche per questo motivo è molto indicato per i diabetici che non sono così soggetti a bruschi sbalzi della glicemia dopo i pasti.

Anche chi soffre di alti livelli di colesterolo può trarre benefici da queste proprietà del Topinambur che ne rallenta l’assorbimento a livello dell’intestino.

Visto il suo sapore gradevole, un misto di carciofo e patata, si consiglia di consumarlo crudo, in quanto in tal modo l’alimento conserva intatte tutte le sue proprietà.

La vitamina A che contiene è utile alla vista, mentre le vitamine B sono un valido aiuto in caso di spossatezza fisica, anemia e stress.

Mentre l’arginina svolge un’azione benefica nei confronti del fegato e favorisce la cicatrizzazione delle ferite.

Se aggiunta come farina ad altre farine nella preparazione di pietanze , nella misura del 10% circa, può essere utile a chi soffre di stitichezza.

Le sue proprietà energetiche lo rendono un alimento consigliato nella dieta degli anziani, dei bambini e in generale delle persone convalescenti.

L’inulina oltre alle proprietà già citate favorisce la digestione, riduce la formazione di gas a livello intestinale e riequilibra la flora intestinale.

E’ consigliabile consumarlo crudo in insalata, tagliato a fettine e condito con olio, limone, sale e prezzemolo.

Prima di cuocerlo è necessario sbucciarlo.

In Piemonte è considerato una delle migliori verdure da intingere cruda nella bagna cauda.

Può anche essere fritto come le patate o ridotto in purea.

Per quanto riguarda la cottura a vapore, se tagliato a cubetti richiede una cottura di circa 10 minuti, una volta cotto si può condire con burro e prezzemolo.

Fonte: mr-loto.it

Pubblicato da naturalworld

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